DietroLaVisiera Hall Of Fame #1: Giacomo Agostini (1/2)

17.07.2020

Il padre lo voleva ragioniere, ma questo non fermò il giovane Giacomo. La famiglia chiese consiglio al notaio di famiglia. L'anziano notaio, notoriamente sordo, capì ciclismo invece di motociclismo e diede il suo assenso, con la motivazione che un po' di sport avrebbe sicuramente giovato al minuto ragazzo.

Così, con quello che si può chiamare una gran botta di "gas", iniziò la carriera di Giacomo Agostini, il più grande campione che il mondo delle due ruote abbia mai conosciuto (prima dell'avvento di Rossi, secondo molti). Il profilo della sua leggenda sta tutto nei numeri, che a metterli in fila hanno dell'impressionante. Quindici titoli mondiali (7 nella 350 e 8 nella 500), 122 Gran Premi vinti (54 in 350, 68 in 500, più 37 podi), oltre 300 successi complessivi, 18 volte campione italiano di cui 2 da junior.

Del segno dei Gemelli, nato il 16 giugno 1942 in una clinica di Brescia e primo di tre fratelli maschi, Giacomo Agostini si è sempre dichiarato nativo di Lovere. I suoi genitori, Aurelio e Maria Vittoria, abitano tuttora in questo incantevole paesino sulle sponde del lago d'Iseo, dove il papà è stato messo comunale e possedeva una torbiera che figura ora tra le numerose attività curate dal celebre figlio.

La prima moto? Quella di famiglia, l'Aquilotto della Bianchi. Poi la Morini 175 Settebello, solida quattro tempi ad aste e bilancieri, in grado di raggiungere velocità massime intorno ai 160 km/h.

A diciannove anni con questa moto prende parte alla sua prima corsa, la salita Trento-Bondone del '61, nella quale si classifica secondo. Viene notato dalla Morini e ottiene un contratto ufficiale al circuito di Cesenatico.

Nei 1963 Agostini vince il campionato italiano della montagna, con otto vittorie e due secondi posti, e il campionato italiano di velocità juniores (sempre per la classe 175), aggiudicandosi tutte le gare in programma. Senza che assolutamente potesse immaginarlo Giacomo Agostini viene chiamato da Alfonso Morini a fare da spalla a Tarquinio Provini addirittura nel Gran Premio delle Nazioni a Monza, il 13 settembre, terzultima prova del campionato del mondo.

"Ago", così era ormai stato soprannominato dai fans, lascia la marca bolognese per andare a Cascina Costa e firmare per la MV.

LA SECONDA PARTE DELLA CARRIERA DI AGO USCIRA' LA PROSSIMA SETTIMANA, STATE SINTONIZZATI!

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-Lemmy

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