Storie In Bianco e Nero : Il Mistero di Donington Park

25.04.2020

Foto di Motociclismo.it

La prima vittoria è indimenticabile.

Senti l'impossibile scorrere nelle vene, il tempo congelarsi e le lacrime di gioia solcare il viso mentre urli dentro al casco.

Questo è quello che è successo ad Andrea Dovizioso a Donington Park, nel 2009.

Le condizioni erano strane, l'aria era particolare. Si corre in quel limbo maledetto. dove c'era la pista bagnata e un millimetro di asfalto su cui poter passare. L'errore è sempre dietro l'angolo.

La gara parte e Andrea si focalizza sul non uscire da quel millimetro fatale, per portare a casa dei punti.

Tutti i più grandi fanno degli errori. Rossi cade, Lorenzo pure. Stoner monta le gomme sbagliate e Pedrosa tira i remi in barca.

L'occasione per la prima vittoria si presenta, e dopo aver tirato fuori tutta la precisione e la calma di questo mondo, Dovi vede quello che era un sogno realizzarsi.

La sua Honda, come il cavallo più docile di tutto il West, si fa guidare per il tracciato inglese come in una gara di dressage.

La bandiera a scacchi sventola, ondeggiando come una marea su Donington, e il primo ad attraversare la linea del traguardo è il numero 4.

Dovi c'è. E questa è la sua prima vittoria. 

Lui non ci vuole credere, infatti si tira due buffetti sul casco per capire se fosse uno scherzo o se fosse tutto vero.

Una gara avvolta dal mistero, e lui la risolve come il miglior Sherlock Holmes.

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~Robykimi

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PassionEndotermica, Milano 
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