WSBK SSP300 - Jerez GP - Gara2

Per la SSP300 al vittoria di Gara2 va a Bahattin Sofuoglu, il nipote di Kenan, che ha battuto in volata il francese compagno di marca De Cancellis, tra l'altro penalizzato all'ultimo di 5", e la campionessa 2018 Ana Carrasco.
La scuola turca, il metodo Kenan fa decisamente i miracoli, con il giovane Oncu in Moto3, suo fratello in SSP600, Toprak in SBK e il nipote Bahattin che porta a casa una vittoria eccellente nella categoria più piccola delle derivate di serie.
Una gara che ha comunque regalato grandi emozioni, con 10 giri caotici in pieno stile Supersport, pieni di battaglie, qualche contatto e piloti che andavano oltre i track limits.
Cattivissima Ana Carrasco, che memore della gara di ieri, parte col coltello tra i denti e si porta in testa al gruppo. Sbaglia la staccata alla Dry SacLa questione per le vittorie è divisa tra Kawasaki e Yamaha con KTM ridotta proprio ad una comparsa. Ana Carrasco, memore della gara di ieri, parte a spron battuto e si porta subito in testa. Quando si arriva alla staccata della "Dry Sac" viene risucchiata dal gruppo con il gioco delle scie.

A fare le spese dei vari track limits sono il francese De Cancellis e l'olandese Buis, penalizzati con 5" di retrocessione per essere andati tre volte sul verde durante la gara. Il francese chiude 10°, poi Buis 13° davanti a Rovelli.
Perdiamo due protagonisti come il giapponese Okaya, distintosi per qualche giro in testa ed autore di bei sorpassi, ma soprattutto Mika Perez, a casa a due giri dalla fine, che raccoglie pochissimo da questo weekend di esordio. Ora è obbligato a recuperare "solo" 25 punti da Orradre e Sofuoglu.

Ultimo giro con Bahattin e De Cancellis che hanno un margine su Ana Carrasco terza, che non molla ed all'ultima curva si porta vicina al francese. Spinge col motore Kawasaki, ma non passa De Cancellis, mentre il nipote di Kenan fa risuonare l'inno turco per la seconda volta in stagione, dopo la vittoria di Toprak in Australia.
Podio completato dalla #11 e Tom Booth-Amos per colpa della retrocessione di De Cancellis, poi dietro Deroue, Kawakami, Orradre, Ieraci, Kalinin e Brianti. Seguono Sabatucci, Ton Kawakami, Buis, Rovelli e Diaz a chiudere la top 15. Gli altri italiani non benissimo: 21° Coppola, 24° Mastroluca, 27° Grassia, 30° Aloisi.
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FINE GARA 2
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-Lemmy
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